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Archivio per la categoria “film”

Woody le relazioni di coppia.

A relationship, I think, is like a shark. You know? It has to constantly move forward or it dies.

 

Una relazione, sai, è come uno squalo. Deve costantemente muoversi in avanti o muore.

W.A. and sex

 Sex alleviates tension. Love causes it.

Il sesso allevia la tenzione. L’amore la causa.

 

 

Sex is the most fun you can have without laughing.

Il sesso è la cosa più divertente che tu possa fare senza ridere.

 

 

 I don’t know the question, but sex is definitely the answer.

Io non conosco il problema, ma il sesso è sicuramente la risposta.

 

 

My analyst warned me, but you were so beautiful I got another analyst.

Il mio analista mi aveva avvertito, ma eri così bella che sono andato da un altro analista.

Will hunting, monologo professore

“Se ti chiedessi sull’arte probabilmente mi citeresti tutti i libri di arte mai scritti. Michelangelo. Sai tante cose su di lui: le sue opere, le aspirazioni politiche, lui e il papa, le sue tendenze sessuali, tutto quanto… vero? Ma scommetto che non sai dirmi che odore c’è nella cappella Sistina. Non sei mai stato lì con la testa rivolta verso quel bellissimo soffitto. Mai visto. Se ti chiedessi sulle donne probabilmente mi faresti un compendio delle tue preferenze. Potrai perfino aver scopato qualche volta. Ma non sai dirmi che cosa si prova a risvegliarsi accanto a una donna e sentirsi veramente felice. Sei uno tosto, e se ti chiedessi sulla guerra probabilmente mi getteresti Shakespeare in faccia: “ancora una volta sulla breccia, cari amici?” Ma non ne hai mai sfiorata una. Non hai mai tenuto in grembo la testa del tuo migliore amico vedendolo esalare l’ultimo respiro mentre con lo sguardo chiede aiuto. Se ti chiedessi sull’amore probabilmente mi diresti un sonetto. Ma guardando una donna non sei mai stato del tutto vulnerabile. Non ne conosci una che ti risollevi con gli occhi, sentendo che Dio ha mandato un angelo sulla Terra solo per te, per salvarti dagli abissi dell’inferno. Non sai cosa si prova ad essere il suo angelo, avere tanto amore per lei, vicino a lei per sempre, in ogni circostanza, incluso il cancro. Non sai cosa si prova a dormire su una sedia d’ospedale per due mesi tenendole la mano, perché i dottori vedano nei tuoi occhi che il termine “Orario delle visite” non si applica a te. Non sai cos’è la vera perdita, perché questa si verifica solo quando ami una cosa più di quanto ami te stesso. Dubito che tu abbia mai osato amare qualcuno a tal punto. Io ti guardo e non vedo un uomo intelligente, sicuro di sé. Vedo un bulletto che si caga sotto per la paura; ma sei un genio Will, chi lo nega questo? Nessuno può comprendere ciò che hai nel profondo, ma tu hai la pretesa di sapere tutto di me perché hai visto un mio dipinto e hai fatto a pezzi la mia vita del ca***. Sei orfano giusto? Credi che io riesca ad inquadrare quanto sia stata difficile la tua vita, cosa provi, chi sei… perché ho letto Oliver Twist? Basta questo ad incasellarti? Personalmente me ne strafrego di tutto questo, perché sai una cosa? Non c’è niente che possa imparare da te che non legga in qualche libro del ca***. A meno che tu non voglia parlare di te, di chi sei… allora la cosa mi affascina, ci sto. Ma tu non vuoi farlo, vero campione? Sei terrorizzato da quello che diresti. A te la mossa, capo.”

THE WAY WE WERE

(Mai titolo fu più evocativo…..)

Oggi si parla di un film che ha fatto un’epoca, Come eravamo di Sidney Pollack con Barbra Streisand e Robert Redford. Il film dei primi anni settanta è ambientato nell’America tra gli anni 30 e gli anni 60 passando per il Maccartismo, è una storia d’amore bellissima sullo sfondo degli avvenimenti sociali e politici di quegli anni. Lui giovane e ricco lei ebrea e comunista si incontrano e si amano fin dal primo momento. Ma la storia va avanti tra alti e bassi, i due sono divisi soprattutto dallo stile di vita e dagli ideali. Lui è bellissimo, lei bravissima, e il loro amore contagioso, sembra per sempre, ma a volte purtroppo l’amore non basta, soprattutto se certe fratture sono insanabili, e la fine è dietro l’angolo.

Il film non è un capolavoro assoluto, a volte è lento e a tratti la sceneggiatura sembra scollegata, ma i protagonisti sono azzeccatissimi, una coppia vera, credibile e intensa, e in più la colonna sonora (vinse due oscar) degna dei grandi film, tiene insieme il tutto e sottolinea in modo struggente ogni avvenimento. Il finale è da cineteca, è perfetto, i dialoghi, l’intensità degli attori, bello, romantico e inesorabile come a volte è la fine di certe storie. Da vedere

http://www.youtube.com/watch?v=Qxg9qzVGpcs

http://www.youtube.com/watch?v=GNEcQS4tXgQ

Midnight in Paris

Parliamo dell’ultimo film del genio Woody Allen, attesissimo all’uscita e campione d’incassi al botteghino dopo due giorni di programmazione.
Film tipico di Allen per quanto riguarda i temi trattati, crisi del rapporto di coppia, attenzione verso l’arte, l’insoddisfazione di vivere che cerca appiglio stavolta nel passato….ma il giochino del salto temporale per quanto fatto in modo raffinato e non banale non ci ha convinto per niente, tanto meno l’alter ego Owen Wilson, forse più adatto a commediole o film d’azione. In lui non rivedo il regista, non è credibile nei panni dello scrittore in crisi, e anche se Parigi di notte fa innamorare non è sufficiente, il film non lascia il segno. Ma Woody è Woody va visto anche se forse scrivere una sceneggiatura all’anno dopo tanti anni non è più così semplice…

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